Approfondimenti

Differenze tra tempi-suono

Nella nostra realtà l’unica tipologia temporale riconosciuta dal pensiero collettivo è il Tempo Relativo, sebbene, anche di esso, si ignori il reale valore. Il nostro universo è difatti considerato un "cronotopo", ovvero, secondo la fisica classica, uno spazio a quattro dimensioni i cui punti, o eventi, sono individuati da tre coordinate spaziali (altezza, lunghezza e profondità) ed una temporale. In realtà invece, secondo la mia personale teoria, ogni piano dimensionale oltre ad avere 4 dimensioni, possiede un’ulteriore piano temporale a sé stante che corrisponde ad una porzione di Tempo Assoluto. Questo particolare Flusso è una vera e propria Forza che si interpone alla dimensione temporale ciclica, la quale influenza la Linea degli eventi e gli individui e consente all’essere umano di recuperare, mediante l’interazione con tale Potenza Aurea ed Assoluta, il proprio stadio multidimensionale e la propria Coscienza. L’essere umano, erudito o meno (eccezioni a parte), è perlopiù dimentico della sua l’importanza; ne ignora qualità e caratteristiche, disconoscendo che sia una vera e propria Forza della Natura che influenza prepotentemente la vita di micro, medio e macro Cosmo. Insita nella Creazione e determinata da una duplice polarità che risulta essere passiva e attiva, con carica elettromagnetica positiva e negativa, tale potenza è capace di determinare il moto dei pianeti assoggettati ad esso, di generare il ciclo degli eventi che si verificano nelle varie dimensioni e di governare il sistema umano sia a livello fisico che psichico. Gli esseri umani, essendo sintonizzati su questo, sono infatti sottomessi dal suo influsso e di conseguenza, i propri organismi si adeguano alla frequenza determinata dalla sua frammentazione. Guardando al micro Cosmo, è bene precisare che oltre alle particelle cellulari, anche gli atomi subiscono, se circoscritti in un corpo e dunque governati da una mente pensante, il condizionamento del Tempo Ciclico. Il Quanto invece, essendo pura energia, è soggetto all’influenza del Tempo Assoluto. A causa di ciò, le particelle subatomiche possono coesistere in più stati simultaneamente rendendosi presenti in tutte le dimensioni in cui esistono. A differenza di adesso, la scienza antica, molto più erudita sul mondo e sul senso intrinseco dell’Esistenza, e le arcaiche Tradizioni, incentrate sull’analisi mistica dei Fenomeni naturali, riconoscevano la presenza di entrambe le Forze Temporali che ritenevano Entità fondamentali dello stesso esistere e di genesi divina. Pertanto, considerando le due tipologie di Tempo come Dei (Aion e Kronos) i nostri antenati dedicavano ai “Signori del Tempo” culti e luoghi che nelle proprie rappresentazioni, emulavano il linguaggio temporale. Ne sono esempio centri megalitici sparsi nel mondo come Stonehenge o i Calendari di Adamo. La società contemporanea è totalmente ignorante sul tema, di conseguenza è soggiogata dal Tempo Ciclico ed assoggettata al suo andamento circolare che prevede un loop cadenzato e mortale; L’osservatore sintonizzato a tale loop, vive ritmi regolari e scanditi da nascita, crescita e morte. Tale flusso determina infatti un moto circolare che muove la Linea degli Eventi in maniera ripetitiva nella quale si verificano fatti con cadenza ciclica che propongono la stessa trama, solo messa in scena da personaggi diversi. Il Tempo Assoluto è invece, come detto, un flusso temporale unitario e intermedio che persiste in tutte le dimensioni parallele universali. Esso manifesta un movimento sincronico che realizza lo scorrere degli accadimenti sotto forma di Spirale Archimedea. Invero i fatti che si verificano grazie a questo flusso, pongono in essere una serie di conseguenze progressive e subiscono un costante incremento rispetto agli accadimenti che si sono palesati in precedenza. Essendo una Forza unitaria che pervade ogni piano dimensionale, tutto ciò che si realizza nelle varie parallele, appare accadere in un tempo accelerato. Ciò accade perché ogni evento sincronico che si presenta nella vita di un soggetto, in maniera di apparente casualità, oltre a realizzarsi su un singolo livello, accade simultaneamente, sebbene in circostanze e modo che possono risultare simili o diverse, in ogni dimensione in cui esistiamo. Pertanto, la velocità della manifestazione degli eventi, risulta subire l’influenza del reale valore del Tempo Assoluto, che, come detto in precedenza, è pari a 600 secondi al secondo. Ciò significa inoltre che, essendo un flusso inter-dimensionale, il particolare accadimento è funzionale all’ipotetico passaggio della Coscienza, tra parallele. Un fatto che possiamo percepire nella nostra vita sotto forma di dejavù, ovvero di stati in cui abbiamo la percezione di vivere qualcosa che è già accaduto che di fatto rappresentano una momentanea apertura della nostra Coscienza, la quale per un brevissimo frangente, ricorda la sua stessa esistenza in altri piani. Questi particolari accadimenti sincronici risultano infatti cruciali per le persone che li vivono, poiché il soggetto realizzerà il proprio divenire, in funzione delle scelte e delle azioni fatte, che, come effetto, svilupperanno la proiezione del futuro migliore per la massima espressione ed evoluzione di Sé. Il soggetto che compie l’azione ha la possibilità inconsapevole di vivere determinate esperienze necessarie per la propria crescita personale ed il Sommo bene. Essendo dipendenti da un Ordine impeccabile e Assoluto, gli eventi che tendono a manifestarsi grazie al flusso Aureo, pongono in essere infatti una serie di conseguenze apparentemente a-casuali che portano alla realizzazione un disegno divino che difficilmente riusciamo a distinguere, atto a renderci migliori e funzionali al Tutto Unico. Testo protetto da Copyright tratto da 'Codice Aureo. Lo schema numerico del Multiverso'