- Claudia Pellegrino
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- 30/12/2023
Ω.A. introduzione alla teoria
Il tempo è un linguaggio da decriptare, lineare e modulato, edificato in base ad un ordine matematico-alfabetico. Una lingua che comunica con l'essere umano, mediante la propria scansione, la quale informa il suo fruitore e lo condiziona. La frammentazione temporale è una forma di comunicazione subliminale che influenza gli individui, la quale impiega i numeri, espressi dai quadranti degli orologi, per istruire i soggetti e adeguarli alle informazioni contenute nella suddivisione di una giornata. L'intera esistenza è soggetta al Tempo, sottomessa alle sue Leggi. La sua sillabazione pertanto è di fondamentale importanza, poiché grazie ad essa, vengono trasmessi dati che influenzano sia l'inconscio che il metabolismo dell'individuo. La figura 1 mostra un esempio di quadrante dell'orologio secondo la presente invenzione. Come ampiamente espresso nel corpo di questa teoria, esistono due tipologie temporali: il Tempo Ciclico o Relativo, circolare e cadenzato che comunica un tempo finito (nascita, crescita, morte) su cui è impostato l'attuale orologio e il Tempo Assoluto o Aureo, un lasso a spirale ascendente, basato sulla sincronia e perfezione insita nel Cosmo; un tempo eterno, immobile ed immortale su cui è regolato l'Orologio Aureo (Ω. A.), oggetto di mia ideazione. Tempi estremamente differenti che trasmettono grazie al proprio linguaggio numerico, nozioni agli organismi, assoggettandoli a leggi fisiche e metafisiche diverse, seconda della tipologia temporale che ricevono. In particolare, la linea temporale che caratterizza il Tempo Relativo su cui è impostata la scansione del comune orologio, è circolare e regola gli avvenimenti che si verificano come un ciclo continuo (o loop), pur variando i soggetti interessati e le circostanze. Differentemente, la linea temporale che caratterizza il Tempo Assoluto, su cui si basa l’Orologio Aureo, è conformata a spirale. In essa, gli eventi seguono un ordine sincronico, che si sviluppa tramite una successione di accadimenti non casuali, interconnessi tra loro, messi in atto da soggetti e circostanze sempre diverse che però mantengono un filo logico nel passare degli anni. Ulteriore elemento di distinzione tra le due tipologie temporali è il genere di movimento che determina il lasso, il quale regolamenta tanto il moto di stelle e pianeti nel Cosmo, quanto lo svolgersi di fatti ed eventi, sviluppandosi in maniera antioraria nel Tempo Assoluto, ed oraria nel Tempo Relativo. Un fattore che influenza i cicli biologici degli organismi, i quali si adattano naturalmente alla tipologia di tempo, al suo movimento e alla sua misurazione. Il lasso assoluto, seppur sia la misura temporale originaria, è dedotto dallo scandire del tempo ciclico. Esso segue una linea tracciata dalla sillabazione dagli orari sincronici: le serie auree che, come già espresso, enumerate in ordine crescente, a partire dalle 00.00 alle 23.55, ricostruiscono il Codice Aureo, portando alla luce lo schema originario dell’intero genoma umano. Il DNA si edifica infatti, mantenendo lo stesso ordine numerico, il quale è suddiviso, come il lasso quotidiano che si frammenta nelle 24 ore, in 24 componenti: il nucleo e le 23 coppie di cromosomi che conservano le 120 serie auree, custodi delle informazioni fondamentali per comprendere l’architettura umana e il multi universo. Di fondamentale importanza diventa, sotto quest'ottica, l'impiego dell'orologio e i contenuti che lo stesso trasferisce semplicemente esistendo. I quadranti comuni sono disegnati per comunicare ai loro fruitori un ciclo finito e cadenzato, nel quale gli eventi si ripetono costantemente. In questo lasso la materia organica viene informata della propria imperfezione ed è soggetta a trasformazione; dunque, l'intero organismo si adegua a questo stato di metamorfosi e morte. Diverso è per la scansione espressa dal quadrante dell'Orologio Aureo che informa l'utilizzatore di un Tempo “nuovo”, assoluto ed immobile, informando le cellule della compiutezza, della perfezione aurea e dell'immortalità. Nato dalla presente teoria scientifica con deduzione matematica, Le Chiavi del Tempo. Il codice del sincronismo cosmico, base dell'invenzione, l'Ω.A. è infatti uno speciale orologio che, oltre a consentire di leggere l'ora, agisce sull'organismo, adeguandolo al Codice Aureo: cifrario d'oro che come sostenuto, esprime la perfezione divina e regolamenta la struttura universale e il codice genetico. Invenzione e scoperta depositata presso il Ministero dello Sviluppo Economico, ha ottenuto il Brevetto di Design in sei Paesi al mondo (Italia, Europa, Cina, Giappone, Usa e Russia) e il Brevetto per Invenzione Industriale Italiano (n° 102019000001609); attualmente in fase di rilascio il Brevetto per Invenzione Europea. L’Orologio Aureo consiste in un dispositivo di condizionamento del metabolismo, dei ritmi circadiani e della vivacità delle cellule di un suo utilizzatore, il quale consente di influenzare positivamente l'organismo, adeguandolo alla compiutezza universale. Uno strumento di uso comune che informa del Tempo Assoluto il sistema cellulare, il quale in risposta, adegua i propri ritmi biologici e fisiologici alle informazioni ricevute, adattando la via metabolica, i propri cicli e la durata della vitalità del sangue ad esso. Claudia Pellegrino - La Papessa MW Testo tratto da 'Le Chiavi del Tempo. Il Codice del sincronismo cosmico'